Poche nuove in questa newsletter di agosto se non per sottolineare la coraggiosa ripresa di molte manifestazioni jazzistiche dopo i lunghi mesi di lockdown. Ancora una volta la nostra musica mostra attenzione ai territori e suggerisce vie nuove per la ripresa contribuendo a rimettere in moto l’economia, offrendo prospettive di lavoro alle professioni dello spettacolo e regalando emozioni al pubblico.
Grande impegno da parte di tutti per il rispetto delle regole sulla sicurezza e sul distanziamento sociale e grande responsabilità e senso civile anche da parte del nostro pubblico.
∎ Attendiamo la partenza de “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma - Marcia Solidale” 2020 che prenderà il via il 29 agosto con un trekking della durata di sei giorni e con arrivo a L’Aquila il 06 settembre in occasione della due giorni del jazz italiano questo anno diretta da Ada Montellanico, Simone Graziano e Luciano Linzi. Al tempo del Covid-19 saranno coinvolti nel capoluogo abruzzese 09 palcoscenici e 186 musicisti provenienti da tutta l’Italia.
Per ovvie ragioni saranno escluse per questo anno le grandi formazioni orchestrali con la unica eccezione della Orchestra del Conservatorio dell’Aquila. Inoltre progetti per la scuola e per l’infanzia, premi alla carriera e omaggi a importanti musicisti prematuramente scomparsi.
Continua l’impegno di IJC a gestire il Palco di Piazza Palazzo. Anche quest’ anno alcuni importanti concerti ed una grande jam nella serata di Sabato 05 settembre.
Il fotografo Luca Matteucci, vincitore della borsa di studio offerta da AFIJ, seguirà la Marcia Solidale e il suo racconto giornaliero potrò essere seguito sul sito on line di Musica Jazz. AFIJ racconterà le giornate aquilane per cercare per produrre un progetto fotografico che incrementi i racconti per immagini di questi anni e per realizzare una mostra o una pubblicazione che documenti le manifestazioni del Jazz per le Terre del Sisma dal 2015 a oggi.
IJVAS ha continuato e ultimato i lavori di organizzazione in vista della manifestazione: in data 05 e 06 Settembre presso l’Hotel Castello si terranno i laboratori dell’Associazione Nati nelle Note con ospiti Cecilia Sanchietti e Marcella Carboni; in data 04 e 05 settembre si terrà presso l’Auditorium Del Parco il laboratorio aperto al pubblico “Echi di un’opera aperta: Jazz Suite” – Laboratorio di Comp-Improvisation a cura di Stefano Luigi Mangia con i ragazzi dell’Orchestra della Scuola Secondaria di I° grado “Dante Alighieri” dell’Aquila, infine il 06 Settembre si terrà il concerto conclusivo dell’Orchestra.
La manifestazione riceve il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
∎ Il bando 'Vivere all'Italiana in musica' promosso dal MAECI in collaborazione con la Federazione Il jazz Italiano volto a incentivare e sostenere la produzione di opere originali è pronto e sta riscuotendo una ottima partecipazione. E’ la prima volta che Il MAECI dedica una sezione interamente dedicata al Jazz, frutto di una intensa e fruttuosa relazione stabilita in questi ultimi due anni.
∎ L'Associazione Il Jazz Va A Scuola ha patrocinato e collaborato per la realizzazione del progetto MUSICAMBIENTE per Time To Children, dal 10 al 15 Agosto a Berchidda, in occasione del festival Time In Jazz. Le attività sono state varie tra laboratori musicali e presentazioni di libri e gli esperti e artisti coinvolti sono Mario Piatti, Daniele Longo, Debora Mancini, Stefano Baroni, Reno Brandoni, Stefano Nosei e Daniele Longo, Danilo Mineo, Davide Madeddu, Giancarlo Biffi, Paolo Fresu, Sonia Peana e Catia Gori .
∎ Sul fronte dei decreti ministeriali rimandiamo a quello del 07 agosto che aumenta seppure di poco le capienze dei luoghi da concerto. Nel frattempo si è incrementato il fondo MiBACT per gli interventi di emergenza e sono auspicati nuovi interventi per sostenere gli operatori. E’ di poche ore fa l’Avviso pubblico fondo emergenza Covid-19 per il sostegno dell’industria musicale, discografica e fonografica per un totale di dieci milioni di Euro (D.D.G. 24 agosto 2020 n. 1667)
∎ La Federazione Nazionale Il Jazz Italiano pubblica un articolato post in risposta a una specifica richiesta di chiarimento sui budget de “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma” da parte dell’ex socio di I-Jazz Pompeo Benincasa di Catania Jazz.
La musica riparte e, in questo passaggio di fine estate, mostra la sua dinamica creatività oltre che il suo ruolo politico e sociale.
Cordialità e Viva il Jazz Italiano
Paolo Fresu