Forse il mese più intenso quello di maggio 2022.
Perché attraverso Jazzocene – Gli Stati generali della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano si è potuto fotografare il presente della nostra musica con l’intento di proiettarla nel futuro.
Il 02 maggio alle ore 21.00 in diretta sulla pagina Facebook di Musicisti Italiani di Jazz si è svolto il sesto appuntamento di MIDJ CALLS: Fasoli’s Experience con ospite Paolo Damiani;
Il 06 maggio si è tenuta a Bologna presso il Comune la conferenza stampa di Jazzocene alla presenza dell’Assessore alla cultura del Comune di Bologna, gli sponsor e la stampa. Copiosa la rassegna stampa tra cui importanti articoli sul Venerdì di Repubblica, Left, il Manifesto ed altre testate nazionali oltre a passaggi televisivi sulla Rai e altre reti. In quella occasione sono state inaugurate le mostre organizzate nell’ambito degli Stati generali dall’associazione AFIJ presso il Conservatorio GB Martini di Bologna e i jazz club cittadini;
Il 7 maggio l’Associazione I-JAZZ ha organizzato la propria Assemblea associativa durante la quale, oltre a un fruttuoso e importante momento di dialogo e incontro tra i vari soci su temi di grande importanza, è stato approvato il bilancio sociale e rinnovate le cariche dei consiglieri Nicola Fazzini, Sergio Gimigliano, Luciano Linzi adesso al secondo mandato.
Tra il 07 e il 13 maggio Paolo Fresu ha tenuto incontri con i direttivi delle associazioni che compongono la Federazione al fine di raccogliere le riflessioni e le istanze di tutti per poterle successivamente consegnare alla nuova presidenza.
Il 17 maggio si è chiusa la call per gruppi con leader iscritto a MIDJ per partecipare a 'Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma' e alla 'Marcia Solidale';
Il 17 maggio MIDJ ha annunciato la Residenza Artistica di Una Striscia Di Terra Feconda del trio di Luca Perciballi Organic Gestures con Andrea Grossi contrabbasso, Andrea Grillini batteria e percussioni che si esibirà con Thomas de Pourquery come ospite speciale il 17 set 2022 Teatro Studio Gianni Borgna;
Il 19 maggio il via libera del Senato della Repubblica all’indennità di discontinuità dei lavoratori dello spettacolo. Un momento storico per il nostro mondo con l’auspicio che possa seguire il giusto corso e portarci verso una attesa e attenta definizione del ruolo dei lavoratori;
Il 19 maggio IJVAS ha elaborato proposte di collaborazione ed interazione con le associazioni della Federazione IJI presentandole all' incontro dei tavoli inter-associativi a Jazzocene;
Il 26 maggio si è concluso con grande successo il ciclo di lezioni-concerto organizzate da IJVAS in collaborazione con il Conservatorio G.B. Martini e il Liceo Musicale Dalla di Bologna (https://www.iljazzvascuola.eu/progetto-jazz-day-per-jazzocene/);
Dal 19 al 22 di maggio si è tenuto a Bologna Jazzocene – Gli Stati generali della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano con una larga partecipazione di pubblico e con interventi sui temi dell’istruzione, del lavoro, della discografia, del green, del gender balance, della documentazione e archiviazione. Tra i tanti gli interventi del Ministro Franceschini, della senatrice Alessandra Carbonaro, del Direttore generale dello Spettacolo Antonio Parente, dei diversi rappresentanti dei ministeri dell’Istruzione e del Lavoro e di Chiara Gallerani di Italia Music Export che ha annunciato l’apertura di un Export Office per il Jazz Italiano. Questi hanno contraltato con gli emozionanti assolo di Franco Lorenzoni, Alessandro Bergonzoni e Emilio Casalini e hanno dato vita a una serie di concerti nello stesso Conservatorio e nei jazz club.
Jazzocene si è concluso la mattina del 22 maggio presso la Sala Bossi con il partecipato concerto della Martini Big Band diretta da Michele Corcella con ospiti vari. A breve si stileranno gli atti del convegno che saranno messi a disposizione dei soci. Potrete trovare informazioni su Jazzocene sulla pagina Facebook della Federazione all’indirizzo (https://www.facebook.com/fediljazzitaliano)
Il 20 maggio è stato eletto all’unanimità dal direttivo il nuovo presidente. Sarà Ada Montellanico a condurre la Federazione nel prossimo biennio. Su proposta di Corrado Beldì il direttivo chiede al presidente uscente di accettare l’incarico di Presidente onorario. Paolo Fresu accetta.
Nelle date del 25 e 26 maggio Ijvas ha coordinato e collaborato, in occasione del Cluster Spring Giornate nazionali Bioeconomia di Ravenna, al Cammino Sonoro degli studenti del ics Darsena di Ravenna con strumenti in Mater - Bi diretti dal maestro Ambrogio Sparagna. L' evento nasce come sviluppo ed estensione dei laboratori strumenti in bioplastica, effettuato con il sostegno di Novamont e Fondazione Raul Gardini, dal Festival Time in jazz, sezione Time to Children, Time to campus;
Viene concesso il patrocinio al Little Jazz Festival diretto dalla clarinettista e launeddista Zoe Pia;
L'Associazione IJC ha approvato il bilancio 2021 e presentato all’assemblea AccordaTour, piattaforma di condivisione di proposte artistiche tra gli associati;
L’Associazione AFIJ ha incontrato il direttivo MIDJ per esaminare come incrementare la collaborazione tra fotografi e musicisti;
Nel mese di maggio I-JAZZ ha portato avanti il proprio programma “Il lavoro della musica” con due importanti incontri organizzati il 10 e il 17 maggio, durante i quali sono stati affrontati i temi del Fus e delle leggi dello Spettacolo dal vivo, insieme a Gianni Pini, e la sostenibilità del jazz, fundraising e terzo settore, con Irene Sanesi;
Continuano anche i lavori dei tavoli di lavoro di I-JAZZ dedicati al green e al turismo responsabile, protagonisti del lavoro di due futuri e importanti incontri dal vivo;
Nel mese di maggio IJVAS ha lavorato alla documentazione dei progetti di soci e socie relativamente ai laboratori attuati nelle scuole e presentati a Jazzocene. Ha ultimato l'organizzazione delle lezioni concerto nelle scuole di Bologna e nel territorio nazionale, con studenti del dipartimento Jazz del Conservatorio GB Martini Bologna e del liceo Musicale Lucio Dalla (referenti Teo Ciavarella e Raffaella Tarozzi). Ha patrocinato la prima edizione di LITTLE JAZZ FESTIVAL dell’IC di Fiesso Umbertiano: l’iniziativa è stata ideata e coordinata dalla musicista, Prof.ssa di clarinetto Zoe Pia e sta inoltre
collaborando all'organizzazione di laboratori rivolti a formatori con Ambria Jazz Festival;
ADEIDJ in maggio ha incontrato sia i rappresentanti MIDJ per sviluppo sinergico della discografia jazz in Italia che i rappresentanti di IJC per nuova collaborazione al fine di inserire nella programmazione dei club anche dei progetti discografici;
ADEIDJ ha iniziato un proficuo dialogo con Qobuz per specifiche azioni di promozione del Jazz Italiano sulla piattaforma e incontrato sia il Presidente di UNA (Unione Nazionale Autori) per ragionare insieme su nuove opportunità per gli autori di jazz che il Presidente di FEM (Federazione Editori Musicali) sullo stato attuale dell’editoria jazz in Italia;
Grazie all’introduzione di Stefano Zenni ADEIDJ ha incontrato uno studente di economia e commercio che desidera scrivere una tesi universitaria sulle etichette indipendenti di jazz .
Viva il jazz italiano
Ada Montellanico (presidente entrante)
Paolo Fresu (presidente uscente)