Cari amici,
la newsletter di dicembre chiude un anno particolarmente intenso per la nostra Federazione.
Oltre alla normale attività mensile ci piace sottolineare alcuni risultati importanti di questo mese festivo e che saranno decisivi per il futuro del jazz italiano.
AFIJ e I-Jazz hanno partecipato congiuntamente al bando “Strategia Fotografia 2020”. Un avviso pubblico per la selezione di proposte di acquisizione, conservazione, valorizzazione del patrimonio fotografico, storico e contemporaneo, e per la promozione della fotografia in Italia e all’estero.
Il 3 dicembre sono stati annunciati i musicisti selezionati per Nuova Generazione Jazz 2021: Francesca Remigi Music Archipelagos, Fabio Giachino Limitless, Federico Calcagno & The Dolphians, Ferdinando Romano Totem, Francesco Zampini Quintet, Sade Mangiaracina Trio. Insieme alle sei band vincitrici, selezionate da una commissione di esperti, il progetto si arricchisce della presenza delle musiciste vincitrici, rispettivamente, del Premio Internazionale Massimo Urbani | P.I.M.U e del Premio Taste of Jazz, sostenuti da Nuovi IMAIE: Sophia Tomelleri e Anais Drago.
Ottimi risultati per il bando “Vivere all’italiana in jazz” promosso dal Ministero degli Affari Esteri (MAECI) in collaborazione con la Federazione Nazionale il Jazz Italiano e L’Associazione Nazionale Musicisti Italiani di Jazz (Midj). Nato per sostenere il jazz italiano ha consentito ai 10 progetti scelti tra i 96 partecipanti, di essere sostenuti ciascuno con 16.000 euro di finanziamento per l’intera produzione inerente la creazione di un album e di un video su un tema legato all’arte italiana. I progetti vincitori sono i seguenti: Sulle onde di Marconi (Ass. cult. Art&Network), Aquileia Mater (Fondazione Luigi Bon), Schiano Graffiti (Arcote Atelier s.c.s.), Il racconto dell’Italia attraverso le note (Ed. mus. Abeat), Lapsus a schema libero (Centro Spettacolo Network), Gratia (Freecom S.r.l), Ahiu Fami – Concerto gastronomico (Niafunken S.r.l.), Mina – Tre per una (Atomic S.r.l.), Belcanto e Jazz (Giuliana Soscia), StraborDante (Nusica.org).
Il 10 dicembre Simone Graziano e Angelo Valori hanno partecipato in rappresentanza della Federazione al secondo incontro del Tavolo Permanente per lo Spettacolo dal vivo promosso dal MiBACT.
Il 18 dicembre il Ministro Dario Franceschini ha annunciato la creazione nel nuovo DM FUS di una sezione dedicata al jazz. Ciò è frutto di nostre lunghe interlocuzioni sia con il Ministro che con le dirigenze del MiBACT e del FUS. Riteniamo essere un fatto epocale sia per le positive ripercussioni che potrà avere sui finanziamenti del mondo del jazz italiano e sia per l’attenzione e l’incidenza che la nostra musica potrà avere nel palinsesto della cultura del nostro Paese.
Il 20 dicembre sono stati approvati due emendamenti da parte della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati. L’emendamento art. 18-bis a firma della deputata Alessandra Carbonaro stanzia 3 milioni di euro per l’istituzione di un fondo per il sostegno al settore dei festival, cori, bande e musica jazz, da attivare con un apposito bando che sarà emanato dal Mibact. L’emendamento art. 86-bis a firma del deputato Leonardo Donno stanzia 3 milioni di euro per l’ampliamento dell’offerta formativa nei Licei Musicali, con l’attivazione di nuovi corsi a indirizzo jazzistico e dei nuovi linguaggi musicali.
Il 23 dicembre è istituito il Comitato scientifico per l’organizzazione degli Stati generali del Jazz Italiano che si terranno a Maggio a Bologna. I nomi sono quelli di Marco Valente e Federico Mansutti (Adeidj), Pino Ninfa e Luciano Rossetti (Afij), Paolo Damiani e Enrico Bettinello (I-Jazz), Giovanni Serrazanetti e Angelo Bardini (Ijc), Ada Montellanico e Catia Gori (Ijvas), Simone Graziano e Alessandro Fedrigo (Midj).
Il 28 dicembre è stata inviata una lettera ufficiale indirizzata al Ministro Dario Franceschini e all’Ambasciatore Unesco Massimo Riccardo con la richiesta di candidatura del jazz italiano a Host City dell’International Jazz Day 2023.
Un proficuo Anno Nuovo a tutti e Viva il Jazz Italiano
Paolo Fresu