La newsletter di luglio ci coglie tutti nel tentativo di mettere in moto la ripresa delle attività concertistiche dopo i lunghi mesi di lockdown e mostra, se mai ce ne fosse bisogno, la vitalità e il coraggio del jazz italiano.
∎ In questo mese MIDJ ha dato vita una nuova trasmissione di informazione 'Now is the time' coinvolgendo in data 14 luglio la sindacalista Emanuela Bizi di SLC CGIL e l’avvocato Gianni Taglialatela. Ha inoltre attivato un tavolo di condivisione interassociativo Midj>I-Jazz con una prima riunione 16 luglio 2020 e uno sulla didattica con IJVAS con un incontro congiunto 10 luglio. Ha anche collaborato alla creazione del bando 'Vivere all'Italiana in musica' promosso dal MAECI. Bando volto a incentivare e sostenere la produzione di opere originali (vedi qui). Partecipa al bando europeo 'Culture of solidarity 2' con un progetto sulle residenze di musicisti europei in Italia al fine di creare uno scambio creativo tra musicisti di differenti Paesi.
∎ Dopo l'appuntamento on line del 28 giugno con le scuole e i musicisti che avevano aderito al Jazz Day IJVAS ha organizzato un incontro con le altre associazioni afferenti alla Federazione con lo scopo di coordinare le iniziative rivolte ai bambini, ai ragazzi e ai giovani. Ciò mettendo in campo idee e progetti per il prossimo anno scolastico incentrati sulla conoscenza e la pratica del jazz e delle musiche improvvisate. A tal fine si sono costituiti tre gruppi di lavoro che cureranno le attività per l'ambito dell'infanzia, per la scuola di base e per il Jazz Day del 2021. Nel mese di agosto IJVAS sarà presente a Time to children all'interno del festival internazionale Time in Jazz e alla manifestazione Il jazz Italiano per le Terre del Sisma dell'Aquila con alcuni laboratori musicali. Prosegue inoltre l'arricchimento di notizie e materiali sul nuovo sito www.iljazzvascuola.eu.
∎ IJC partecipa ancora ai tavoli organizzati da Keepon live, Associazione parallela che si occupa di Music Club non jazz, per proseguire il percorso verso la definizione normativa nazionale del “Music Club d’Essai”. Partecipa inoltre ai tavoli organizzati dalle diverse associazioni di operatori e organizzatori di live music in club volti a fornire al MiBACT i criteri per la definizione di un nuovo bando emergenziale destinato ai non percipienti del FUS, stavolta pensato specificamente per gli operatori del mondo della musica dal vivo nei club. Partecipa anche a diversi incontri tra le Associazioni afferenti a IJI volti alla creazione di reti virtuose e di collaborazioni stabili.
∎ ADEIDJ, in collaborazione con FEM, sta seguendo la problematica della rendicontazione nel broadcasting e le misure per la ripartenza dedicate agli editori.
∎ AFIJ continua gli incontri sul webinar con temi diversi legati alla fotografia e alla musica. Si prepara inoltre per una mostra alla galleria d'Arte Moderna di Monza nel mese di ottobre e organizza l’assemblea generale via web per il 20 Luglio.
∎ I-JAZZ insieme ai soci locali MusiCamDo e Fara Music, con il contributo del Mibact e la collaborazione tecnica di Movimento Tellurico, sta organizzando anche nel 2020 “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma - Marcia Solidale” con la stessa passione e lo stesso amore per il territorio e la stessa attenzione per l’universale linguaggio della musica. Dopo il successo della prima edizione del 2019, tornerà a partire dal 29 agosto il percorso a tappe nelle terre colpite dal sisma, il 'nostro' pellegrinaggio laico in una parte d'Italia oggi doppiamente isolata, per non smettere mai di credere nella rinascita. Si tratterà di un trekking della durata di 6 giorni, 8 giorni considerando anche l’evento musicale serale a Camerino il giorno precedente la partenza, sabato 29 agosto, e il giorno successivo all’arrivo, domenica 6 settembre per l’evento finale a L’Aquila. Per informazioni e iscrizioni clicca qui.
Anche il programma annuale di Nuova Generazione Jazz è ripartito grazie alla volontà di tutti i soci coinvolti, i quali si sono prodigati per mantenere i concerti precedentemente calendarizzati; sono 15 al momento i concerti organizzati (compresi quelli con il contributo di NuovoIMAIE) tra il 10 luglio e il 10 agosto. Programma e calendario aggiornato anche per le ripartenze di tutti gli associati della I-Jazz con news e calendario sul portale italiajazz.it.
∎ Ada Montellanico, Simone Graziano e Luciano Linzi stanno scrivendo il programma artistico della 6° edizione de Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma e la Federazione assieme a I-Jazz colloquia con il Comune dell’Aquila oltre che con la Siae e il MiBACT.
∎ Diverse novità positive anche sul fronte del difficile momento che stanno vivendo molti lavoratori dello spettacolo.
∎Si sono tenuti vari incontri ravvicinati con il Ministro Franceschini sul tema degli aiuti per il mondo dello spettacolo e su quello generale della ripresa.
∎ In particolare Simone Graziano, in rappresentanza del Forum Arte e Spettacolo e della Federazione IJI, ha partecipato il 02 luglio all’incontro con il gruppo dei Parlamentari della settima Commissione del Senato in merito all’impatto dell’emergenza epidemiologica nel settore della cultura.
∎Il nuovo decreto del 15 luglio contiene novità importanti sia sul riconoscimento della figura del lavoratore intermittente che sulle misure di sicurezza per lo svolgimento delle attività di spettacolo.
∎ Altra novità importante è la vittoria della battaglia da noi condotta sul trasporto dei trolley e delle custodie contenenti gli strumenti musicali in aereo. Trasporto vietato nel periodo tra il 26 giugno e il 15 luglio.
∎ La Federazione indirizza al Presidente della Regione Lazio e all’Assessore del Comune di Roma una richiesta di rivalutazione del punteggio relativo al Festival Una Striscia di Terra Feconda. La richiesta viene positivamente accolta e il festival sarà così assicurato.
∎ IJI indirizza a JIP e alla Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz una lettera di chiarimento relativa ad alcuni post circolati sui social ai primi di giugno oltre che di invito a lavorare assieme su obiettivi comuni.
La musica riparte e, seppure in maniera blanda, fa sperare per il presente e per il futuro della cultura e del lavoro.
Cordialità e viva il Jazz italiano
Paolo FRESU