Cari amici,
molte novità, soprattutto sul lavoro istituzionale, in questo mese di novembre.
Il 17 novembre il FAS (Forum Arte e Spettacolo) ha partecipato al MMW di Milano assieme all’Assessore Filippo Del Corno e al giornalista Andrea Conti. Il titolo dell’intervento era “Riformare lo spettacolo”.
Il 18 novembre il FAS è stato audito alla 7° commissione Cultura e Istruzione del Senato. Ci hanno rappresentato Fabio Fila e Manuela Martignano.
Il 25 novembre la Federazione ha incontrato il Ministro Franceschini alla presenza del Direttore del FUS Ninni Cutaia, del Capo di Gabinetto Lorenzo Casini, del Vice Segretario generale Salvatore Nastasi e del Capo Ufficio Stampa Mattia Morandi. Il Ministro ha annunciato la riforma del FUS e l’intervento di sostegno con ulteriori 50 Milioni di Euro. Abbiamo rilevato una grande disponibilità a lavorare insieme a una serie di proposte che possano maggiormente valorizzare il mondo del jazz, che continua ad avere un sostegno inferiore al suo peso specifico nel mondo della musica dal vivo.
Grande disponibilità del Ministro Franceschini a preparare una lettera di candidatura italiana per la Capitale Mondiale dell’International Jazz Day del 2023 o 2024. Paolo Fresu ha incontrato a Parigi l’Ambasciatore Italiano Unesco Massimo Riccardo che si è mostrato molto interessato a questa opportunità.
Il 25 novembre si è tenuto il primo incontro del Tavolo Permanente per lo Spettacolo dal vivo alla presenza del Ministro Franceschini, del Direttore del FUS Ninni Cutaia, del Direttore generale Nicola Borrelli, del Capo di Gabinetto Lorenzo Casini, del Vice Segretario generale Salvatore Nastasi e del Capo Ufficio Stampa Mattia Morandi. Erano presenti circa 55 soggetti tra cui AGIS e FAS, quest’ultimo rappresentato da Paolo Fresu. Al prossimo incontro, che si terrà il 10 dicembre, parteciperà anche la Federazione.
Il MiBACT ammette di avere solo ora, grazie alla crisi, compreso la sfaccettata ricchezza del mondo dello spettacolo nonché le molteplici difficoltà e si impegna ad affrontarle e a risolverle. Nonostante questo molte cose sono da fare e diverse realtà sono ancora dimenticate. Si vuole inoltre affrontare sia l’immediato che soprattutto il futuro nonché approdare alla Riforma della Legge sullo Spettacolo dal Vivo oltre cha aprire tavoli interministeriali. Invita pertanto a suggerire ulteriori categorie e codici ATECO non ancora raggiunti dai Decreti ristori (il DM Ristori 4 è dei prossimi giorni) emanati fino ad oggi. Un momento molto importante nel quale si affronteranno tutti i problemi del mondo dello spettacolo e alla quale realtà il jazz contribuirà in maniera fattiva.
In settimana sarà depositato un progetto di legge sullo statuto sociale dei lavoratori dello spettacolo, industria creativa e arti performative basato sulle proposte del FAS. Un grande successo per l’incessante lavoro svolto in questi mesi e un goal importante della Federazione.
Grande successo per l’Avviso Pubblico “Vivere all’Italiana in musica” promosso dal MAECI in collaborazione con Midj. La rosa dei cinque progetti vincitori è stata stata ampliata a dieci per un investimento totale di 160.000,00 Euro.
26 novembre Midj ha lanciato il nuovo bando incentrato sulla composizione e sull’arrangiamento, dedicato ad Alessandro Giachero, pianista, compositore, didatta prematuramente scomparso un mese fa. Il concorso è stato fatto in collaborazione con Musica Oggi e Siena Jazz, ed è volto a premiare con 1.500,00 Euro ciascuno, tre compositori che vedranno realizzati dall’orchestra della scuola Civica di Milano diretta dal Maestro Enrico Intra, i loro brani originali e i loro arrangiamenti delle composizioni di Giachero. La selezione verrà fatta con metodo del blindfold test da una giuria composta da Stefano Risso, Roberto Spadoni, Paolo Silvestri, Gabriele Comeglio e Vincenzo Caporaletti. La serata verrà registrata e sarà oggetto di una realizzazione discografica distribuita in via digitale da Abeat Records.
Cordialità e viva il Jazz italiano
Paolo FRESU