Il 17 novembre è avvenuto un incontro tra Matteo Fedeli Direttore Generale Siae, alcuni dirigenti dei vari comparti dell'ente e la Presidente della Federazione Ada Montellanico insieme ad alcuni Presidenti delle Associazioni afferenti a IJI. È stato un incontro proficuo e importante in cui si è tracciato il percorso futuro comune affrontando vari temi rilevanti, tra cui il riconoscimento del diritto di improvvisazione, il rilancio del settore musicale, le tariffe legate ai luoghi dello spettacolo con capienza minore ai 100 posti, il supporto ai progetti artistici.
In data 26 Novembre Ada Montellanico è intervenuta in streaming alla conferenza “Jazz’in School” evento promosso dalla Prof.ssa Marina Santi dell'Università di Padova.
-ADEIDJ
ADEIDJ ha incontrato SIAE insieme alla Federazione Nazionale Il Jazz italiano e ha lavorato per organizzare Fare Musica 2022; ha incontrato Scf a Milano durante la Milano Music Week per cercare nuove opportunità per lo sfruttamento dei diritti connessi.
-AFIJ
Si è tenuta l'Assemblea Generale dei Soci tramite webinar: per il programma dei seminari organizzati da I-Jazz, Luca d'Agostino e Luciano Rossetti hanno tenuto una conferenza sul 'Lavoro del fotografo' conferenza che ha tenuto a dare peso e dignità dei fotografi all'interno dei festival; è stata organizzata la mostra fotografica per l'evento 'Fare Musica 2022 - incontro con le etichette di jazz”, evento organizzato da ADEIDJ.
-I-Jazz
Sfida vinta per l’associazione I-Jazz che, anche quest’anno, ha reso il jazz italiano protagonista di un'importante iniziativa culturale grazie al convegno “Jazz, territorio e bellezza”, che si è tenuto il 5 e 6 novembre a Parma, nella sede della Casa della Musica. Due giorni di interventi, relazioni e confronti che hanno coinvolto rappresentanti della politica culturale italiana, esperti di economia, giornalisti, progettisti culturali, operatori dello spettacolo dal vivo, e che ha potuto contare sulla presenza, tra il pubblico, di numerosi direttori artistici di importanti festival italiani di musica jazz. L'occasione è stata importante anche per riunire nella attesa Assemblea associativa autunnale 50 soci provenienti da tutta Italia; l'incontro si è concluso con l’ufficializzazione del passaggio della sede legale di I-Jazz alla Casa del Jazz di Roma, e l’ingresso nell’associazione di sette nuovi soci: Associazione Jazz is Dead (Torino), Toscana Produzione Musica (Firenze), Associazione culturale Armonia Foundation of International Arts | Gaeta Jazz Festival (Gaeta – LT), Cotton Jazz Club – Festival Jazz AP (Ascoli Piceno), Centro Adriatico Produzione Musica E.T.S. (Pescara), Abusuan Centro Interculturale | Bari in jazz (Bari), Associazione Culturale Algos – Monk Jazz Club (Catania).
Il 6 novembre sono stati comunicati i quattro gruppi vincitori di Nuova Generazione Jazz 2023, il progetto dedicato al ricambio generazionale organizzato e promosso da Associazione I-Jazz con il supporto del Mic e il sostegno di NuovoIMAIE: Daykoda, Michele Bonifati EMONG, Satoyama e Simone Basile Quintet sono le band selezionate per la nuova annualità e che verranno sostenute dal programma ministeriale.
-IJC
ITALIA JAZZ CLUB con un ristretto numero di associati ha definito la partecipazione al bando indetto da Nuovo Imaie. Insieme alla Presidente Ada Montellanico ha realizzato un incontro dedicato a IJC sui rapporti tra gli associati e la SIAE. Prosegue la positiva onda di musica dal vivo con le programmazioni curate dagli associati di IJC, 41 Jazz Club che diffondo jazz su tutto lo stivale.
-IJVAS
IJVAS ha lavorato al Bando Jazz 2023 costruendo la propria proposta con Onyx jazz culb Festival jazz di Matera e Associazione Algos di Catania: si prevede il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, dei licei musicali e delle Università dei territori, oltre ad associazioni, enti ed aziende che promuovono l’educazione all' ambiente e sostenibilità che con IJVAS hanno progettualità contestuali. IJVAS ha inoltre partecipato e patrocinato Jazz'n School (https://www.iljazzvascuola.eu/jazzin-school/). Sul tema della 'scuola in jazz' sono stati invitati a relazionare per IJVAS Catia Gori, Sonia Peana, Gianni Nuti, Alien Dee, Pasquale Innarella e Angelo Bernardi.
Continua il lavoro dell’Orchestra che Vorrei, per la quale si avvicinano le esibizioni del 17 dicembre, presso l’Auditorium del Conservatorio dell’Aquila come prova generale aperta al pubblico, e del 22 dicembre, presso l’Auditorium del Parco, inserita nel cartellone di Natale del Comune dell’Aquila.
IJVAS ha inoltre partecipato e patrocinato il progetto 'L' Arte dei bambini' promosso da UNICEF Ravenna, Comune di Ravenna, Associazione maestri mosaicisti DIS- Ordine. IJVAS ha partecipato all’ assemblea del Forum Nazionale per l'educazione musicale presentando le proprie azioni.
Il gruppo di lavoro composto da membri del direttivo e soci sta elaborando una proposta di formazione.
La rivista “Dirigo”, dell’Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani, ha dato ampio spazio a IJVAS attraverso una intervista alla presidente Catia Gori (https://www.iljazzvascuola.eu/il-jazz-gia-da-tempo-va-a-scuola/). Si è deciso di incontrare i soci nel mese successivo.
-MIDJ
Il 7 novembre si è tenuto l’ultimo appuntamento delle Midj Call: Fasoli’s Experience 2022: ospite Giancarlo Schiaffini (qui potete rivedere tutte le puntate https://musicisti-jazz.it/video/). Il 24 novembre siamo stati presenti a Linecheck moderare il panel dedicato ai Centri di Produzione Musica (https://www.linecheck.it/meeting/panel/i-centri-di-produzione-della-musica-nuovi-modelli-per-lo-sviluppo-del-jazz-e-delle-musiche-creative/?fbclid=IwAR1KEeO9wg0zu0xkZomIvBDmZl1zo-2yBo3bKuKyS7zFKmX7l_2NQCGGXnk).
Il 26 novembre MIDJ ha partecipato al Convegno “Jazz’in School” (https://musicisti-jazz.it/news/jazzin-school/).
MIDJ ha lanciato ai suoi associati la CALL L’Aquila 2023 (https://musicisti-jazz.it/news/call-laquila-2023-per-gruppi-con-leader-iscritto-a-midj/).
È stata inviata una lettera congiunta MIDJ – IJVAS agli Istituti Scolastici Regionali in cui si richiede la nomina di un esperto di didattica jazzistica all’interno della commissione giudicante i progetti presentati dai singoli istituti.
Durante l’incontro con SIAE (di cui sopra) la nostra associazione ha portato all’attenzione alcuni temi: il riconoscimento della figura dell'improvvisatore come compositore estemporaneo con una premialità che venga riconosciuta nel borderò, la necessità di una più ampia informazione per i musicisti sulle rendicontazioni analitiche e la necessità di fare un percorso di formazione perché il musicista autore veda riconosciuti i propri diritti; il finanziamento di AIR che deve essere sostenuto per il suo valore culturale e artistico; l'incentivazione ad agevolare la programmazione di concerti per i piccoli locali attraverso promozioni oppure borderò forfettari in una logica di semplificazione necessaria.